SPOSSATEZZA ESTIVA? VAI CON IL MELONE…ANCHE A DIETA!

melone

Melone, fresco e dissetante è uno dei frutti estivi preferiti. Conosciamolo meglio e cerchiamo di capire… si potrà mangiare anche se si deve dimagrire?

Il melone, perfetto contro la spossatezza estiva. Tuttavia, un po’ come già visto per il cocomero, anche sul melone i dubbi sono molti. E così, se da un lato c’è chi non ci pensa due volte a sostituire pranzo o cena con l’accoppiata prosciutto e melone, o a gustarlo al primo morso della fame, dall’altro qualcuno si domanda: ma si potrà mangiare? In effetti il dubbio può sorgere in quanto si, il melone ha un Indice glicemico alto. E allora vediamo come comportarsi.

Valori nutrizionali 

Possiamo dire banalmente che per il melone vale quanto detto anche per il cocomero. Ha un indice glicemico alto è vero, ma pochi zuccheri e così il carico glicemico risulta basso. Quindi anche il melone non deve essere eliminato dalle nostre tavole, ma basterà regolarsi nelle dosi: una porzione di 150 – 200 g come spuntino va più che bene.

Andando come sempre nel dettaglio, troviamo che 100 g di melone apportano (dati CREA 2019)

  • Kcal 34
    la dieta delle stagioni
    La dieta delle stagioni
  • Acqua 90.1 g
  • Carboidrati 7.4 g
  • Zuccheri 7.4 g
  • Proteine 0.8 g
  • Grassi 0.2 g
  • Fibre 0.7 g

Ricco d’acqua, il melone è super idratante e quindi ottimo per recuperare i liquidi persi con la sudorazione. E’ diuretico e depurativo, con qualche zucchero in più rispetto al cocomero, ma anche una maggior quantità di fibra (che ne abbassa l’impatto glicemico) e quindi utile in caso di stipsi.

Contrasta  la spossatezza e favorisce l’abbronzatura

Il melone è particolarmente ricco di beta carotene, precursore della vitamina A, e quindi ottimo per una pelle sana ed abbronzata. E’ ricco anche di vitamina C (ne apporta infatti 32 mg/100g, mentre le arance, che sono famose per l’esserne ricche, ne contengono di circa 54 mg/100 g ..come le fragole!), potente antiossidante, ideale per contrastare la formazione di radicali liberi e l’invecchiamento cellulare.

E’ ricco di potassio (ne contiene 333 mg/100 g quindi poco meno delle banane che ne apportano 350 mg/100g) e per questo indicato contro la spossatezza del periodo estivo. Inoltre contiene magnesio e calcio e quindi buon remineralizzante.

Controindicazioni

Oltre a dover essere usato con la giusta attenzione specie se si soffre di diabete, il melone può risultare difficilmente digeribile per qualcuno, un pò come accade con i cetrioli. E allora anche in questo caso non si dovrà abusare con le dosi.

Qualche idea per gustarlo

Non solo come semplice spuntino abbinato magari a della frutta secca, il melone si presta benissimo alla preparazione di un buon gelato fatto in casa o magari un ghiacciolo! Basteranno due ingredienti, melone e yogurt, per avere un gelato sano e gustoso.

Lo possiamo usare poi anche per arricchire delle fresche insalate. Senza abusare infatti, la frutta a pasto si può mangiare come ho scritto in questo articolo. E allora, cosa ne dite di un’insalatina melone, mozzarelline, valeriana e gherigli di noci?

E per finire, come non citare l’accoppiata con il prosciutto? Un vero must dell’estate, al quale ho dedicato un articolo intero.

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Volete avere tutte queste e altre informazioni a portata di mano? Trovate tutto nel mio libro la dieta delle stagioni, ovviamente sezione estate, insieme a tante curiosità sulla frutta a verdura tipiche di ogni stagione, e ovviamente tantissime ricette per portare in tavola, stagione dopo stagione, tutto quello che la natura ci offre!

 

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