Scarola, una varietà di cicoria che arricchisce le tavole autunnali e invernali. Noi la facciamo così, stufata con aglio e capperi… e senza soffritto!
Quando la verdura è buona e di stagione non serve molto per dargli un pò di sapore. Come nel caso di questa scarola stufata ad esempio. Semplicemente lessata e poi passata in padella con i nostri odori e con l’aggiunta di qualche pinolo per dare un tocco in più. Ricca di fibre, ferro, beta-carotene, la scarola va ad arricchire le tavole autunnali e invernali come dico nel mio libro la dieta delle stagioni (bur), dove non solo ve la descrivo ma vi ci realizzo anche qualche piatto, dalla scarola stufata come questa, alle farfalle con scarola, salmone e scorza di limone, al baccalà con scarole, cipolla di Tropea e olive taggiasche. Uno di quegli alimenti da portare in tavola in questo periodo per rafforzare le difese immunitarie e difenderci dai malanni di stagione, e allora noi lo usiamo!
Ingredienti per 2 porzioni
- 1 cespo di scarola
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cucchiaio di olive taggiasche
- 1 cucchiaio di pinoli
- 1 cucchiaio di capperi
- Olio evo q.b.
Lavate le scarole, eliminate le foglie esterne più dure e il torsolo.
In una padella fate appassire lo spicchio d’aglio con un goccio d’acqua per qualche secondo quindi aggiungete i capperi precedentemente dissalati e le foglie di scarola. Coprite e fate cuocere a fuoco dolce per 10 minuti circa aggiungendo acqua se occorre
Quando le scarole si saranno ammorbidite alzate la fiamma e lasciate asciugare l’acqua. Terminate aggiungendo pinoli e olive taggiasche tagliate a rondelle .
