Primavera, è l’ora delle scampagnate e uscite fuori porta. Come organizzare il picnic senza gravare sulla bilancia? Ecco qualche idea e consiglio
Durante le festività e i ponti primaverili la scampagnata è un appuntamento fisso. Finalmente si esce un po’, aria fresca e pulita, ci si ritrova, e sperando nelle belle giornate, un bel picnic all’aria aperta non può certo mancare.
Allora, come ci si comporta in queste situazioni? È possibile mangiar fuori casa senza sgarrare? La risposta è ovviamente si, non dico che si debba o si possa rispettare esattamente quel che la dieta prevede ma che anche fuori casa si può mangiare in modo sano, con un pasto completo e bilanciato. E per questo è importante capire la teoria, quello che faccio ogni giorno con i miei pazienti e quello che ho cercato di spiegare anche nel mio primo libro la dieta felice, libro con il quale mi sono avvicinata all’editoria e nel quale si trovano non solo ricette ma una vera e propria guida alimentare. Come spesso dico, seguire uno schema è facile, metterlo in pratica anche fuori dalle situazioni abituali è quello il problema, e lo si può fare solo se si è capito il concetto. E capita la teoria, la si può applicare in ogni situazione. Tuttavia anche se spesso la teoria sembra chiara, quando si è fuori casa ci si sente spiazzati. Ogni volta che si esce dalla propria “confort zone”, ci si dimentica delle regole base o non si riesce ad applicarle. E così picnic fa rima con panino e mortadella, o panino e prosciutto nei casi migliori e non si va oltre quello, il pranzo al ristorante fa rima con “un piatto di pasta”, senza ricordare che esiste anche il secondo e la verdura, le merende fuori casa fanno rima con gelato, senza pensare che anche una macedonia si può fare.
Detto questo, andiamo a vedere cosa poter preparare per il vostro picnic sano e leggero.
Opzione panino
Chiaro il panino è la cosa più pratica e veloce, si prepara in un attimo e si può mangiare anche camminando. La buona notizia è che anche un panino può essere sano, ben fatto e gustoso, ma non esiste solo il panino al prosciutto!
Parliamo dal pane. Come tutti gli altri giorni, meglio pane integrale, di segale, ai cereali, comunque fatto con farine non raffinate. Non perché stiamo facendo un picnic infatti, il nostro panino integrale deve diventare una rosetta raffinata! E il ripieno? Ecco qualche esempio, partendo dal più classico
- Pane e prosciutto: si, quello a cui subito pensiamo. E in fondo va bene, scegliamo affettati magri come della fesa di tacchino o pollo, della bresaola o prosciutto sgrassato, e poi magari aggiungiamo delle verdure che oltre a completare il pranzo rendono quel panino più morbido e gustoso. E allora zucchine o melanzane grigliate, ma anche spinaci o cicoria lessati e ben strizzati perché no, o ancora, per dare un tocco in più, dei pomodori secchi ovviamente ben sciacquati se usate quelli sott’olio.
- Panino tonno e pomodoro: anche questo un classico, magari un po’ più complicato da mangiare ma comunque bene. Evitando ovviamente la maionese!
- Panino con frittata: eh si, ora direte “vero, il panino con la frittata, non ci avevo pensato!” ottimo, e se in quella frittata mettete asparagi, o zucchine, o spinaci o altra verdura di stagione, sarà un pasto completo e anche buono.
- Panino mozzarella e pomodoro, anche qui non servono spiegazioni. E se avete paura che la mozzarella faccia troppa acqua, sostituitela con robiola, Philadelphia o altri formaggi spalmabili. E, se non esagerate con la dose, potete anche unire due fonti proteiche e otterrete un bel panino prosciutto e robiola da completare magari con qualche foglia di lattuga, pomodori e melanzane grigliate. Cosa ve ne pare?
- Panino con hummus di ceci e verdure per una versione vegana
- Panino salmone, crema di avocado, pomodori e insalata per chi ama i sapori più particolari
Ma non solo panini! Ecco altre idee gustose
- Piadine integrali fatte in casa da riempire come avreste fatto con il panino, che possono anche diventare delle gustosissime wrap
- Piadine con farina di ceci, anche in questo caso farcite ad esempio con dell’affettato magro lattuga o con tutti gli altri esempi visti in precedenza
- Pancake salati con verdure
- E poi provate lui, il ciccio pancake salato, il pancake che si crede un panino
Opzione schiscetta
E se poi non mangerete camminando ma potrete gustare il vostro pranzo su un prato o una spiaggia, o una distesa di montagna, perché non sostituire il panino con il classico porta pranzo? Un porta pranzo (o schiscetta come dico io) non troppo grande in modo che possa entrare nel vostro zaino. E allora le opzioni sono davvero innumerevoli, i piatti unici che pubblico continuamente nella mia pagina Facebook e instagram quelli adatti da portare a lavoro, da lasciare pronti a casa se sapete di rientrare tardi per il pranzo oppure… da gustare in spiaggia, su un prato, in riva al mare.
Come creare la schiscetta perfetta?
- Scegliete un cereale che si presti ad esser consumato freddo, come cous cous, farro, orzo, quinoa, grano saraceno, bulgur, miglio, riso basmati, riso venere, ma anche pasta perché no (la pasta fredda non è un classico estivo?)
- Scegliete la fonte proteica, dal classico tonno, al salmone (anche affumicato), allo sgombro, oppure bocconcini di pollo o bresaola, uova sode, mozzarella, feta, fiocchi di latte, o legumi, oppure, con qualche accortezza, potete anche unire due fonti proteiche per un piatto ancor più gustoso (perchè come scrissi in questo articolo, due fonti proteiche si possono unire)
- Scegliere la verdura, meglio di stagione, come potete trovare nel mio libro la dieta delle stagioni, non una dieta, ma un imparare a mangiare in maniera sana usando gli ortaggi stagionali, più buoni sani e nutrienti. E allora per i picnic di primavera fagiolini, fagioli piattoni, bietoline, broccoletti, asparagi, agretti, carciofi, radicchio, cicoria e spinaci, ma anche carote e ravanelli, mentre per quelli estivi vai con cetrioli, pomodori, zucchine, peperoni, melanzane, e tanto altro.
Ed ecco che le combinazioni sono innumerevoli
- Cous cous con tonno e fagiolini
- Farro con uova sode e asparagi
- Quinoa frutti di mare e broccoletti
- Miglio carciofi e bocconcini di pollo
- Quinoa feta e fagiolini
- Riso tonno e asparagi
- Riso venere salmone e broccoletti
- Farro con piselli, gamberetti e fagiolini
- Riso broccoletti e sgombro
- Pasta fredda con mozzarelline e pomodori (classica caprese)
- Riso con piselli, uova sode e fagiolini
- Cous cous con lenticchie, olive, carote, fagiolini e scaglie di grana
- …. E centinaia di altri ancora
In alternativa ancora, sostituite i cereali con il pane e preparate una bella insalatona. In questo caso quindi usate l’insalata come base, scegliete la fonte o le fonti proteiche, e le altre verdure da aggiungere (verdure grigliate, fagiolini, ravanelli, sedano, pomodori, carote, e poi germogli di soia perchè no, e chi più ne ha più ne metta) e via! Vedrete che il picnic non sarà più un problema. Potreste anche pensare di insaporire la vostra insalata con una salsa yogurt, o aggiungere dell’avocado che userete come componente grassa.
E il dolce?
Si sa, il dolce fa festa. E allora se avete voglia di preparare qualcosa di buono, magari anche da poter offrire ai vostri amici, perché no dei biscotti fatti in casa? Pratici e gustosi li mettete in un sacchetto e via. Magari questi cookies o i biscotti al cioccolato o magari quelli alle mele. E se poi avete modo di preparare un vero cestino da picnic, con i muffin pere e cioccolato o con i muffin alle fragole che chi ha il mio libro la dieta delle stagioni ha fore già provato. Ma girovagate nel blog, sfogliate i miei libri, la dieta felice e la dieta delle stagioni e troverete senz’altro il dolcetto perfetto per chiudere il vostro picnic non gusto e leggerezza. E poi è chiaro, se al dolce preferite la frutta non potrà che essere la scelta più giusta. Primavera, arrivano fragole e ciliegie, un’ottima chiusura per un pic nic all’aria aperta.