Pasta al forno con cavolfiore e mozzarella. Un primo piatto completo sano e saziante, per mangiare tutti insieme e non sentirsi a dieta.
Se credete che la dieta sia triste è perché siete ancora legati all’immagine del pollo alla piastra, riso bollito e insalata scondita. Ma chi mi segue già da un pò, chi ha provato le mie ricette, e i miei pazienti ancor di più, ormai sa che non è così. Dieta è solo imparare a mangiare in modo sano, a comporre piatti nella maniera giusta e renderli gustosi. Impossibile? Certo che no, basta un pò di fantasia e giocare con gli ingredienti, quegli ingredienti che la dieta prevede ma che troppo spesso vengono presentati in modo troppo triste. Qualcuno durante il colloquio per impostare la dieta mi ha detto “non mi metta i formaggi perché ora freddi non mi vanno”. Ma chi ha detto che i formaggi si possono usare solo freddi? Mica esiste solo la caprese!
E allora oggi i formaggi li facciamo così: pasta al forno con cavolfiore e mozzarella. Un classico timballo in versione leggera, senza grassi, besciamelle e intingoli vari. Eppure buono lo stesso. Allora, non resta che provare e chissà che non apprezzerà tutta la famiglia, per mangiare sano…tutti insieme.
Ingredienti per 4 porzioni (dosi medie indicative, variabili in base alle esigenze)
- 250 g di pasta integrale
- 1 cavolfiore (o 2 broccoletti)
- 2 mozzarelle
- 2 cucchiai di Parmigiano (facoltativo)
- 1 spicchio d’aglio
- 10 olive
- Un peperoncino
- Concentrato di pomodoro q.b.
Lavate il cavolfiore, riducetelo in cimette e lessatelo. Quindi ripassate in padella con aglio, peperoncino, olive e concentrato di pomodoro.
Una volta ammorbiditi togliete il peperoncino, aggiungete la pasta scolata al dente e mescolate bene.
Trasferite il composto in una teglia sporca d’olio. Aggiungete anche la mozzarella sminuzzata e, se volete, una spolverizzata di Parmigiano.
Infornate a 180 °C per 15 minuti circa (o in friggitrice ad aria a 230 gradi per 5-10 minuti.
Quindi sfornate, impiattate e gustate.
E che dite, vi sembra un piatto da dieta? Eppure lo è. Ma non diciamo così, diciamo piuttosto che è un piatto che possiamo realizzare tranquillamente, rispettando le dosi dei nostri piani alimentari, e rimanendo così nel piano alimentare.
Per qualsiasi altra informazione e un piano adatto alle vostre esigenze non esitate a contattarmi o prenotate in modo autonomo con il servizio mio dottore.
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