MA LE OLIVE SI POSSONO MANGIARE?

olive

Domanda ricorrente tra i miei pazienti: ma le olive si possono mangiare? Allora vi rispondo così!

Quando si inizia una dieta si è terrorizzati davvero da tutto. Si pensa che tutto faccia male e che tutto faccia ingrassare e così ci si limita a preparare piatti che davvero spesso sanno di poco o nulla perché qualsiasi aggiunta potrebbe ledere alla nostra linea! Tra gli alimenti dei quali si ha davvero terrore ci sono certamente le olive. Il collegamento olio-olive infatti porta a pensare che così come l’olio è molto calorico (ed effettivamente lo è), lo siano anche le olive da cui l’olio deriva. Ma andiamo nel dettaglio e già che ci siamo parliamo anche del nostro caro olio di oliva.

Olio di oliva, vergine e extravergine 

100 g di olio di oliva apportano circa 900 Kcal sotto forma di grassi. Considerando che un cucchiaio di olio corrisponde a 10 g circa, ne deriva che con un cucchiaio di olio assumiamo 90 kcal. Non vi sono differenze in termini calorici tra olio di oliva, vergine e extravergine. La differenza sta solo nella qualità del prodotto. L’olio extravergine di oliva è ottenuto dalla spremitura delle olive in maniera meccanica, senza usare solventi o prodotti chimici. L’olio di oliva, invece, è ottenuto tramite raffinazione dell’olio vergine di oliva, quindi con l’utilizzo di solventi o con coadiuvanti ad azione chimica o biochimica, oppure dalla miscela di oli di oliva vergini e oli di oliva raffinati. Tra olio vergine e extravergine invece le differenze sono solo di natura organolettica.

E le olive? 

100 g di olive verdi hanno circa 145 kcal. Capite quindi che non vi è paragone con l’olio. Mediamente 10 olive verdi apportano 50 kcal pari a circa 1 cucchiaino di olio. Quindi, a voler essere pignoli, usando 10 olive verdi dobbiamo calare l’olio a noi concesso di 1 cucchiaino! Le olive nere sono più caloriche delle verdi, quindi in questo caso potremmo barattare un cucchiaino di olio con 6-8 olive nere.

Quindi che facciamo? 

Detto questo, olive si, certo senza esagerare, ma ci tornano molto utili in cucina per insaporire i nostri piatti, magari riducendole a pezzetti in modo che sembrino ancora di più.

Ricette

Non è un caso se nelle ricette che propongo ci sono molte che prevedono l’uso delle olive. Non fatevi intimorire quindi, e non pensate che usarle sia un sacrilegio, semplicemente qualche accortezza. E così vi ho proposto per esempio le  nel libro trovate ad esempio le caserecce con merluzzo pomodorini e basilico, che con qualche olivetta sono deliziose, ma anche le mezze maniche con crema di cavolo romanesco e ricotta, e che dire del baccalà con scarole cipolle di Tropea e olive taggiasche? Insomma solo alcune delle ricette che potete trovare nel blog e raccolte nei miei libri, la dieta felice  e la dieta delle stagioni per non essere mai a corto di idee.

Per qualsiasi altra informazione e un piano adatto alle vostre esigenze non esitate a contattarmi o prenotate in modo autonomo con il servizio mio dottore.

 

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