La frittata che non ti aspetti, é la frittata porro e radicchio. Una combinazione insolita ma il risultato è garantito
Frittata, un classico. Una preparazione tanto banale che a volte mi vergogno a descrivere eppure… Eppure spesso, iniziata la dieta si pensa “la frittata certo non la posso fare.. è fritta!” convinti che per non farla attaccare servano litri di olio. Ma se avete letto il mio primo libro la dieta felice o semplicemente mi seguite da un pò avrete capito che non fare attaccare la frittata è possibile! Cuocendola in forno direte! Certo, ma ci vuole più tempo! In realtà anche in padella è possibile, basta seguire ilo procedimento usato per questa frittata porro e radicchio, che non solo è sana perchè senza olio, ma è anche gustosa perchè la combinazione è davvero inusuale. Eppure buonissima. Provare per credere! Una delle ricette per altro inserita nei menù autunnali del mio secondo libro, la dieta delle stagioni (bur). Per imparare a prendersi cura di sè e portare in tavola piatti gustosi usando quello che la natura ci offre. E allora ad arricchire le tavole autunnali e invernali, porro e radicchio non posson certo mancare.
Ingredienti per 2 porzioni
- 4 uova
- 1 porro
- 200 g di radicchio rosso di Chioggia
- Sale e pepe q.b.
Tagliate il porro a rondelle e il radicchio a striscioline, quindi fateli cuocere in una padella antiaderente con un goccio d’acqua e un pizzico di sale. In una ciotolina a parte sbattete le uova con il pepe, quindi aggiungetele alla padella con il radicchio. Abbassate la fiamma e mettete il coperchio e cuocete lentamente per una decina di minuti fintanto che non vedrete che la frittata si inizierà a staccare da sola. Quindi con l’aiuto di un piatto o di un’altra padella o del coperchio della padella stessa, capovolgetela e terminate la cottura anche dall’altro lato.
E vedrete che la frittata sarà perfetta e non si sarà attaccata, nonostante non abbiamo usato nemmeno un goccio d’olio!