Freselle regine dell’estate. Sono una scelta salutare? Quante mangiarle e come farcirle per avere un pasto sano ma anche gustoso?
Le freselle sono un prodotto tipico della tradizione pugliese e campana (dove vengono chiamate friselle) ma che, specie in estate, sono diffuse in tutta Italia prestandosi alla preparazione di ottimi piatti freddi. Come il pane, la pasta, il riso e tutti i cereali, le freselle sono fonte di carboidrati. E questo lo sappiamo. Tuttavia, di fronte a prodotti per così dire “non canonici”, ecco la domanda “ma li posso mangiare”? E allora conosciamole meglio queste freselle. Cosa sono, come vengono prodotte e semmai come e quante mangiarne.
Freselle: semplicemente un pane secco!
Quando si inizia la dieta (dico così perché questo è il linguaggio comune, anche se in realtà si dovrebbe dire “quando si inizia a mangiare in modo sano”) tutto fa paura. e la dieta viene vista come una punizione, una privazione, in cui alcuni cibi sono assolutamente vietati. E così ecco che mi imbatto continuamente in domande ricorrenti, tra cui “la zucca la posso mangiare?” “e il melone?” “il pangrattato si può usare?” e le olive? E poi “ma i carboidrati non sono da abolire?”.
Innanzi tutto quello che dovremmo fare è smettere di vedere la dieta come un regime alimentare privativo e restrittivo, ma semplicemente come sano stile di vita, come cerco di insegnare anche attraverso i miei libri. In secondo luogo, al di là di alcuni concetti che magari ci sfuggono, cambiare prospettiva, capire che quel pangrattato, non è forse del semplice pane…grattato? E allora, perché non si dovrebbe mangiare? Ah si, forse perchè con la panatura le cose sono più buone, mentre a dieta .. si deve soffrire (ovviamente sono ironica!)
E ora parliamo delle freselle. Si tratta di prodotti a base di farina di grano duro o orzo o entrambi, a cui vengono aggiunti lievito, acqua, sale e olio evo, come si fa con il pane insomma. A differenza del pane le freselle sono cotte due volte in forno e così si ottengo prodotti croccanti che, rispetto al pane, hanno meno acqua. La conseguenza? Che rispetto al pane, a parità di peso, avranno più calorie. E allora la soluzione è semplice, basterà mangiarne poco meno!
Come regolarci con le dosi?
Regolarci è molto semplice. Friselle e pasta hanno le stesse calorie. Quindi 100 g di friselle corrispondono a 100 g di pasta. Il pane invece è meno calorico (perché a parità di peso contiene più acqua) e quindi ne possiamo mangiare di più. O, se preferite, le freselle sono più caloriche del pane e quindi ne dobbiamo magiare di meno.
Tenete a mente:
80 g friselle = 80 g di pasta = 100 g pane.
Ovviamente come sempre orientiamoci verso le versioni integrali, più ricche di fibre a con un minor indice glicemico.
Come farcirle
Appurato che le freselle sono una fonte di carboidrati al pari di tante altre, ecco come le possiamo utilizzare per realizzare piatti freddi sani, equilibrati e gustosi, ottimi sia per pranzo che per cena. Innanzi tutto occorre prima bagnarle con acqua (senza inzupparle) al fine di farle ammorbidirle. A questo punto si passa al condimento.
Nel caso in cui decidiamo di farcirle con sole verdure, dovremo poi aggiungere delle fonti proteiche per avere un pasto completo. Non so, affiancarle a del salmone alla piastra, o a un poco di prosciutto o a straccetti di pollo. Mentre se le farciamo con verdure e fonti proteiche avremo ottenuto un perfetto piatto unico. Insomma, è sempre la regola del piatto sano da tenere a mente.
Per avere delle freselle super saporite preparate il condimento di verdure in anticipo, usate olio evo, sale, pepe e erbe aromatiche per insaporire quindi mescolate il tutto. Solo in ultimo passate a farcire le vostre freselle. Potete sbizzarrirvi nella scelta delle verdure, potete aggiungere capperi e olivette e variare la fonte proteica per avere ogni volta un piatto diverso, un po’ in fondo come si fa con un panino. E così possono essere esempi di piatti unici le freselle condite con:
- Tonno pomodoro e origano
- Mozzarella o feta, pomodoro e basilico (a mo’ di caprese)
- salmone affumicato e guacamole, che ora va molto di moda
Ma si possono usare anche condimenti più stravaganti:
- Uova sode e carciofini (se usate quelli sott’olio sciacquateli bene mi raccomando)
- Freselle con moscardini al pomodoro (e in questo caso dovrete aggiungere necessariamente un contorno di verdure)
- Con fagioli e tonno (e magari una cipolletta fresca) con aggiunta di un contorno di verdure
Insomma, non avete che da sbizzarrirvi un pò come abbiamo visto anche con l’insalata di riso e sarà un’estate fresca e gustosa,