Finalmente le fragole. Ma si potranno mangiare anche a dieta? Quali sono i loro benefici? Scopriamolo insieme
Con la primavera ecco la domanda, ma le fragole si possono mangiare? Infatti la loro dolcezza può far pensare che siano tra gli alimenti banditi, abituati a vedere la dieta come una punizione in cui nulla è concesso. In ogni caso ecco la bella notizia. Come visto per la zucca e come vedremo per le ciliegie (altri alimenti che mettono in crisi) anche le fragole non devono essere bandite. Al contrario, una bella ciotolina di fragole non può che far bene. Sapete che 5 fragole apportano la stessa dose di Vitamina C di un’arancia? E che contengono iodio? Vediamo allora più nel dettaglio le loro proprietà.
Valori nutrizionali, proprietà e benefici
Per 100 g di prodotto abbiamo (dati Crea, 2019)
- Kcal 30
- Acqua 90.5 g
- Carboidrati 5.3 g
- Zuccheri 5.3 g
- Proteine 0.9 g
- Grassi 0.4 g
- Fibra 1.6 g
Si nota quindi che
- Le fragole sono poco zuccherine apportando solo 5.3 g di carboidrati per 100 g e quindi sono tollerate anche dai diabetici e adatte anche a chi punta a perdere peso (se pensate che le innocue mele ne apportano 13 g su 100 g, a voi le conclusioni!)
- Ricche di fibre, hanno proprietà 𝐝𝐫𝐞𝐧𝐚𝐧𝐭𝐢 e depurative.
- Ipocaloriche, hanno solo 30 Kcal per 100 g
- Ricche di acqua, e anche per questo stimolano la diuresi
E le vitamine e i minerali?
Come spiego anche nel mio libro la dieta delle stagioni, in cui per altro è proprio alle fragole che dedico in bel paragrafetto e tante ricette, anche i micronutrienti sono importanti. E allora scopriamo che..
- Sono ricchissime di vitamina C! Con i loro 54 mg/100 g, 5 fragole contengono lo stesso contenuto di vitamina C di un’arancia!
- Hanno un potentissimo effetto antiossidante, dato non solo dalla Vitamina C ma anche dalle antocianine, le stesse sostanze contenute anche nei mirtilli e negli altri frutti di bosco responsabili del loro colore rosso. E così contrastano la formazione dei radicali liberi, prevengono l’invecchiamento cellulare, le patologie cardiache e cardiovascolari. E svolgono un’azione antitumorale.
E poi sono ricche di potassio, per il controllo della pressione, fosforo, magnesio e manganese.
E ancora lo sapete che sono ricche di iodio? Ebbene si, contengono iodio come non si trova in nessun altro frutto, e quindi sono utili per prevenire le patologie a carico della tiroide
Controindicazioni
Buonissime e salutari si, ma non prive di qualche controindicazione. Le fragole possono provocare reazioni allergiche e sono alimenti istamino-liberatori. Pertanto anche coloro che soffrono di allergia all’istamina devono limitarne il consumo.
Come usarle?
Veniamo al bello. Con le fragole cosa ci possiamo fare? Certo, possiamo usarle come semplice spuntino magari in una ciotolina con yogurt e frutta secca, oppure usarle a colazione per farcire dei pancake o dei gustosi french toast , dei waffle o dei porridge. Ma ancora possiamo usare le fragole per fare un buon dolce, come il tiramisù, i muffin, o queste coppette con yogurt e mousse di fragole, o ancora questo plumcake alla ricotta con fragole e mirtilli, ricetta rubata al librola dieta delle stagioni.
Insomma, approfittiamo delle stagioni più calde per approfittare di questa dolce prelibatezza.