Avete fatto un pranzo abbondante e non sapete cosa fare a cena? Meglio non mangiar nulla? O magari preferire la frutta? Vediamolo insieme
Vi è mai capitato di esagerare a pranzo e arrivare a cena che ancora siete sazi? Sicuramente si, e allora di certo vi sarete chiesti che cosa sia più giusto fare in queste situazioni. Non mangiare nulla? Mangiare solo verdura o magari solo frutta? Vediamo allora quale potrebbe essere la scelta migliore.
Digiunare o mangiare qualcosa: quale è la scelta migliore
Inizio dicendo che in linea generale digiunare non è assolutamente la scelta migliore, e che anzi vi sono casi in cui è del tutto sconsigliato.
In gravidanza e allattamento ad esempio è assolutamente sconsigliato saltare i pasti. Anche se si soffre di gastrite, digiunare non è certo una buona scelta. In questo caso infatti sappiamo che fare anche solo dei piccoli pasti può aiutare a migliorare la sintomatologia.
Evitare di digiunare poi semplicemente perché presi dai sensi di colpa. Infatti non è saltando i pasti che si dimagrisce anzi, al contrario, la privazione o restrizione calorica può avere un effetto boomerang. Il corpo privato del cibo tenderà ad accumulare di più ai pasti successivi. Per altro poi saltando la cena si correrà il rischio di alzarsi la notte con i morsi della fame (che per quanto il pranzo possa essere stato abbondante, a un certo punto la fame arriva!).
Digiunare non va bene per chi soffre di stipsi in quanto si mette “a riposo” un intestino già molto pigro.
Un caso in cui invece mi sento di dire che digiunare si può fare è quello in cui si soffra di evidenti difficoltà digestive per cui ci può stare di arrivare a cena che davvero si sta ancora digerendo il pranzo. Allora in questo caso consiglio di aiutare il processo digestivo magari con una tisana allo zenzero, seguendo la ricetta che vi lascio in questo articolo.
Ma torniamo a tutti quei casi in cui è meglio mangiare qualcosa e vediamo cosa fare.
Cosa mangiare?
Per esperienza so che nella maggior parte dei casi, quando a pranzo si è mangiato troppo, la sera si ripiega su frutta o te e biscotti. Ecco, mai scelte furono più sbagliate. Infatti pensiamoci, che cosa stiamo assumendo? Solamente zuccheri! E, ancora per esperienza, so che qualcuno ora penserà “ma la frutta è zuccheri?”. Ecco, certo che sono zuccheri, zuccheri naturali certo, ma pur sempre di zuccheri, carboidrati che dir si voglia, proprio come pasta, pane, patate etc… Quindi pasti di questo tipo non fanno che fornire carboidrati in una giornata in cui di carboidrati ne abbiamo certo già assunti abbastanza. Inoltre si tratta di pasti non equilibrati che faranno aumentare rapidamente la glicemia.
E allora la frutta fa male? Ma certo che no, bisogna saperla assumere, non è aria. E allora, poiché dico sempre che le calorie non contano ma conta il bilanciamento dei pasti, se proprio avete voglia di frutta prima di dormire, meglio un frutto accompagnato da uno yogurt piuttosto che un frutto soltanto. Allo stesso modo meglio 2 fette biscottate (meno zuccherate dei biscotti) con un bicchiere di latte piuttosto che soli biscotti accompagnati da te (magari zuccherato!). Insomma meglio equilibrare carboidrati e proteine che assumere carboidrati soltanto.
O ancora si a latte e fiocchi di avena e, se vogliamo stare ancora più leggeri, allora meglio solo una tazza di latte o solo un vasetto di yogurt, con aggiunta se volete di qualche grammo di frutta secca, piuttosto che solo frutta.
Oppure ancora della verdura, accompagnata da proteine magre, quindi carne o pesce magri, evitando certo uova e formaggi, salmone e carne rossa. Ecco vedete, se proprio vogliamo saltare qualcosa saltiamo il carboidrato (quindi la frutta o il pane o la pasta), non la parte proteica, che ci sazia di più, ha un indice glicemico più basso, e attiva maggiormente il metabolismo (avete mai pensato che il corpo brucia calorie anche per digerire il cibo stesso? Beh, ora lo sapete, e sappiate che usa più calorie per digerire le proteine che i carboidrati.. piccola chicca della Dottoressa).
E solo verdure? Diciamo che si, possono andare, non è molto diverso dal digiunare in realtà, ma una vellutata può certo starci bene, purché sia senza patate, evitando le carote (che le carote cotte hanno un alto indice glicemico), e preferibilmente senza legumi. Solo verdura insomma, con un giro di olio evo e magari una spolverata di Parmigiano.