Tonno e fagioli, accoppiata perfetta a cui non dovrete rinunciare…nemmeno a dieta! Ma due proteine si può? Rispondo anche a questo
Se vorreste mettervi a dieta ma state rimandando per paura di dover rinunciare praticamente a tutto, allora cercherò di farvi ricredere. In realtà è proprio quello che cerco di fare tutti i giorni con i miei pazienti, con il mio blog e da qualche tempo anche con il mio libro che non a caso ho intitolato la dieta felice. E si perchè li cerco di insegnarvi a giocare con gli ingredienti per creare, pur rispettando ingredienti e metodi di cottura tipici della dieta, dei piatti gustosi che mai vi sareste immaginati di poter preparare. e infatti non di rado gli stessi miei pazienti mi chiedono “ma questo io lo posso fare?”. Mi è capitato ad esempio con questo piatto, le mezze maniche in crema di zucca e feta . Troppo buone per sembrare un piatto “da dieta” eppure sono realizzate con ingredienti che la dieta prevede! E allora, aprite gli orizzonti, lasciatevi ispirare, un pò di fantasia e scoprirete che può esser anche divertente prendersi cura di se!
Ingredienti per 2 porzioni
- 100 g di conchiglio
- 200 g di fagioli lessi
- 100 g di tonno in scatola al naturale (o leggero, con poco olio se quello in scatola non vi va giù)
- 1 spicchio d’aglio
- 1 costa di sedano
- 1 carota
- qualche pomodorino
- olio evo, pepe, prezzemolo q.b.
Preparazione
In una padella mettete acqua aglio sedano e carota. Poi aggiungete fagioli lavati bene (potete usare quelli in barattolo se non avete tempo, ma se usati quelli secchi, prima messi in ammollo e poi cotti, molto meglio!) e qualche pomodorino. Mescolate bene tutti gli ingredienti.
Scolate la pasta al dente, aggiungetela ai fagioli e infine aggiungete il tonno al naturale. Mescolate bene il tutto giusto un minuto e a fuoco spento terminate con olio pepe e prezzemolo. E quindi servite.
E veniamo alla domanda: ma due proteine si possono unire? Un tempo non ci ponevamo tanti problemi e tonno e fagioli era un’accoppiata irrinunciabile che mettevamo in tavola senza pensarci troppo. ma oggi, che siamo tutti più informati (ma spesso ci informiamo da fonti non attendibili), ci facciamo mille domande. Tra cui proprio questa. e allora vi rimando a un altro mio articolo in cui vi parlo proprio di questo. Cliccate il link e buona lettura
