CAVOLO NERO: PROPRIETA’ E BENEFICI DEL SUPERFOOD INVERNALE

Spesso dimenticato, il cavolo nero è una Brassicacea dalle straordinarie proprietà, tanto da poter essere considerato un vero superfood. Conosciamolo meglio

Spesso dimenticato, il cavolo nero o cavolo toscano o cavolo a penna  è invece un ortaggio non solo versatile in cucina, ma anche buonissimo e soprattutto molto più nutriente di quanto possiate pensare, tanto che qualcuno lo considera un vero superfood. E’ un ortaggio tipicamente invernale che nonostante sia apparentemente molto diverso dai broccoli, appartiene anch’esso alla famiglia delle Brassicacee. A differenza dei broccoli però, non produce alcun fiore centrale e le foglie rappresentano l’unica porzione commestibile. Al cavolo nero dedico un bel paragrafo nel mio libro la dieta delle stagioni (bur), in cui, ormai molti lo sanno, per ogni stagione descrivo proprietà e benefici dei prodotti che la natura ci offre e poi ve li uso per preparare gustose ricette. E poichè lo adoro, certo il cavolo nero non poteva mancare. Ma ora ecco, una panoramica anche per voi.

Calorie e valori nutrizionali

Dal punto di vista dei macronutrienti 100 g di questo ortaggio apportano

• Kcal 35
• Acqua 89.6 g
• Carboidrati 4.4 g
• Zuccheri 0.99 g
• Proteine 2.9 g
• Grassi 1.4 g
• Fibra 4.1 g

È quindi ricco di acqua, con pochissime calorie e ricco in fibre, grazie alle quali non solo da senso di sazietà  ma contrasta la stipsi, contribuisce a tenere bassi i livelli di colesterolo cattivo LDL, regola l’assorbimento intestinale degli zuccheri. Ma al di la di queste caratteristiche, non troppo diverse da quelle di molte altre verdure, è per il suo contenuto in micronutrienti per il quale il cavolo nero si distingue

• E’ ricchissimo di vitamina C, ne contiene 93.4 mg/100 g ben più di un’arancia (che ne apporta circa 54 mg/100 g).
• È ricco di vitamina K (389.6 µg/100g), tanto che una sola porzione ne ricopre l’intero fabbisogno giornaliero.
• È ricchissimo in beta carotene, precursore della vitamina A.
• È ricchissimo di calcio, ferro e potassio (ne contiene quanto le banane)
• E poi ancora è fonte di vitamina E, vitamine del gruppo B e acido folico, fondamentale per le donne in gravidanza in quanto garantisce la corretta formazione del tubo neuronale del nascituro.

E poi è una miniera di antiossidanti, quelle sostanze che, come spiego ampiamente nel mio libro la dieta delle stagioni,  tengono alla larga i radicali liberi proteggendoci dall’invecchiamento cellulare. Tra questi luteina e zeaxantina, kaempferolo, quercetina e isoramnetina. E ovviamente antocianine, pigmenti antiossidanti responsabile della sua colazione tendente al blu.

E poi come gode di proprietà disintossicanti e drenanti e come tutte le brassicacee gode di proprietà antitumorali.

Controindicazioni

Per la presenza di inulina, una fibra che rientra nella categoria dei Fodmap, deve consumarlo con attenzione chi soffre di colon irritabile. Inoltre attenzione a chi fa uso di farmaci anticoagulanti cumarinici per l’elevato contenuto in Vitamina K.

Come usarlo in cucina?

Dicevo che il cavolo nero è un alimento molto versatile e infatti, sia qui nel mio blog sia nei miei due libri LA DIETA FELICE e LA DIETA DELLE STAGIONI potete trovare molte ricette proprio con il cavolo nero, dalle zuppe ai minestroni, alle vellutate oppure come ingrediente di primi e secondi piatti. Così pe fare qualche esempio

• polpette di feta e cavolo nero
• minestrone con cavolo nero zucca ceci e polenta
• maltagliati con zucca speck e cavolo nero
• ribollita toscana 
• zuppa di borlotti e cavolo nero

e tante altre.

Allora via, già che siamo in pieno inverno, approfittiamo di questo superfood.