Antiossidanti, ricche di vitamina C e fibre, le arance non possono mancare sulle tavole invernali
Le arance sono tra gli agrumi più amati. Maturano da Novembre a Giugno e sono quindi un ospite fisso sulle tavole invernali. Con le arance possiamo preparare succhi e spremute, ma sono ottime da gustare anche semplicemente come frutti freschi mentre la scorza esterna è perfetta per dare un tocco speciale a molte ricette.
Valori Nutrizionali
Come tutti gli agrumi sono un frutto poco calorico. Infatti 100 grammi di arance apportano al nostro organismo soltanto circa 47 calorie. Inoltre, per ogni 100 g di questo prodotto, abbiamo:
- Acqua 87,2 g
- Carboidrati 7,8 g
- Zuccheri 7,8 g
- Proteine 0,7 g
- Grassi 0,2 g
- Fibra totale 1,6 g
Proprietà e benefici
Le arance sono note soprattutto per il loro contenuto in Vitamina C (in media 54 mg/100 g). Con 2 o 3 arance al giorno si copre il fabbisogno quotidiano di vitamina C che rafforza il sistema immunitario, previene i mali di stagione e favorisce l’assorbimento del ferro presente negli alimenti. Anche se, e qui sfato un mito, altri frutti come i kiwi ne contengono di più.
Per la presenza dei bioflanoidi, le arance svolgono una potente azione antiossidante nei confronti dei radicali liberi. Presentano proprietà anticancro che aiutano a contrastare alcuni tipi di tumori come quelli alla pelle, polmoni, seno, stomaco e colon. Inoltre i bioflavonoidi, sono utili per ricostruire il collagene del tessuto connettivo favorendo il rafforzamento di ossa, denti, cartilagini, tendini e legamenti. Il mix vitamina C e bioflavonoidi protegge dalla fragilità capillare e migliora il flusso venoso evitando i ristagni e rappresentando così un ottimo aiuto contro la cellulite.
Sono ricche di pectina una fibra solubile che rallenta i tempi di svuotamento gastrico aumentando il senso di sazietà. Riduce l’assorbimento del colesterolo contribuendo ad abbassare i livelli di LDL e colesterolo totale; migliora il controllo glicemico; migliora la funzionalità intestinale. Metà della pectina di un’arancia si trova nell’albedo, la parte bianca e spugnosa che riveste internamente la scorza e per questo è bene mangiarle a spicchi.
Le arance contengono anche carotenoidi, che contribuiscono a proteggere gli occhi e la vista.
Infine la qualità “rossa” delle arance è molto ricca di antocianine con potere anti-infiammatorio.
Una spremuta al giorno
La spremuta d’arance, in quanto molto ricca di vitamina C, può essere considerato un valido aiuto per mantenere il nostro organismo in salute. è bene non filtrare troppo il succo, in quanto come già detto la parte bianca sotto la buccia contiene sostanze benefiche. A causa della deteriorabilità di queste sostanze è bene consumare la spremuta fresca appena fatta.
In cucina
Le arance possono essere usate non solo come spuntino oppure come spremuta a colazione ma si possono usare anche come ingrediente di piatti salati e insalate. Provate ad esempio questa insalata di finocchi e arance, ottima come antipasto sfizioso o fresco contorno oppure l’insalata di cavolo viola arance e noci. O ancora il pollo all’arancia, un secondo piatto light ma gustoso. Oppure questi muffin arance e mandorle, o i biscotti arancia e cioccolato, gustosi dolcetti con un occhio alla linea.
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